NOTE TECNICHE PRATICHE sull'infusione con pompa

   - 1) Il paziente devesi presentare, al momento dell'applicazione del sondino, digiuno da almeno 3 ore (avendo fatto un ultimo pasto leggero e facilmente digeribile, con poca acqua), e senza aver bevuto liquidi da almeno 2 ore.

   - 2) Il sondino verrà introdotto dal medico, e dovrà essere lasciato in sede per tutta la durata del trattamento. Il Servizio prevede la possibilità di applicazione di nuovo sondino, ove il primo sia stato involontariamente sfilato dalla sua sede dal paziente (la nuova applicazione avrà il costo di € 30,00).

   - 3) L'introduzione avverrà sino al punto indicato dal medico, sulla superficie del sondino, con un pennarello con inchiostro indelebile. In caso di parziale, piccola estrusione del sondino, questo dovrà delicatamente essere reintrodotto dal paziente stesso, sino a vedere scomparire nella narice la suddetta tacca colorata.

   - 4) Salvo problemi anatomici monolaterali specifici, la narice destra o sinistra sarà scelta dal paziente.

   - 5) La pompa dovrà essere tenuta in funzione in continuo (24 ore su 24), alla velocità indicata dal medico. La carica completa della batteria si ottiene, normalmente, con il collegamento al battery charger per circa 6 ore per notte.

   - 6) La soluzione nutritizia verrà infusa nella quantità di 2 litri nelle 24 ore. Andrà preparata in un contenitore chiuso di idoneo volume, e, per la quantità non utilizzata, potrà essere conservata in frigorifero per circa 24 ore (eventuali residui eccedenti, dopo tale lasso di tempo, andranno eliminati).

   - 7) La soluzione andrà fortemente e a lungo agitata alla preparazione, che dovrà avvenire almeno un'ora prima dell'introduzione nella sacca di contenimento, dopo averla ancora una volta agitata per bene.

   - 8) Una volta introdotta nella sacca una idonea quantità di liquido, dovrà essere eliminata la maggior parte possibile di aria rimasta imprigionata al suo interno (questo per evitare, nei limiti in cui si riesca, che bollicine d'aria penetrino nel tubicino deflussore, facendo intervenire i sensori della pompa, la quale, così, si bloccherebbe). Rammentare di chiudere per bene il tappo della sacca, uitlizzando l'apposito fermo di sicurezza, se presente: eventuali sversamenti all'esterno della soluzione macchiano e acquisiscono, nel tempo, un cattivo odore (si tratta, in massima parte, di proteine derivate dal latte vaccino!!!).

   - 9) In caso di rottura fortuita della sacca, o di ostruzione del tubicino deflussore per impropria preparazione della soluzione, essa potrà essere sostituita con una nuova di ricambio, fornita dal Servizio al prezzo di € 15,00.

   - 10) L'uso della pompa verrà illustrato praticamente in occasione dell'introduzione del sondino. Come spiegazione di minima si dirà che:

   - A) Le pompe marchiate "Nutricia" (dopo l'accensione "On/Off") dovranno essere impostate sulla funzione "ml/h" (pulsante centrale inferiore). I tasti "+" e "-" serviranno, a questo punto, per impostare la velocità di infusione (in media, come si legge nella brochure, 85 ml/h). Il tasto "Start/Stop" (in basso a sinistra) servirà per far partire, o fermare, la pompa di infusione secondo il suo regolare regime di funzionamento. In alto a destra si trova un tasto, "Fill Set", che ha la funzione di far partire la pompa, all'inizio del ciclo, in modo da svuotare il tubicino deflussore dall'aria che vi fosse contenuta, oppure di farla ripartire dopo un blocco, fortuito (ad esempio per esaurimento del liquido nella sacca, o introduzione accidentale di aria nel tubicino) o voluto (per esempio quando si voglia spegnere temporaneamente la pompa e staccara il sondino dal tubicino deflussore, in occasione della rasatura, della doccia, del make up, etc.);

   - B) Le pompe marchiate "Zevex-Moog" (dopo l'accensione "On/Off") dovranno essere impostate sulla funzione "Rate/Dose" (pulsante centrale inferiore). I tasti "+" e "-" serviranno, a questo punto, per impostare la velocità di infusione (in media, come si legge nella brochure, 85 ml/h). Il tasto "Run/Pause" (in basso a sinistra) servirà per far partire, o fermare, la pompa di infusione secondo il suo regolare regime di funzionamento. Al centro a sinistra si trova un tasto, "Prime", che ha la funzione (per tutto il tempo che vi si pigi sopra) di far partire la pompa, all'inizio del ciclo, in modo da svuotare il tubicino deflussore dall'aria che vi fosse contenuta, oppure di farla ripartire dopo un blocco, fortuito (ad esempio per esaurimento del liquido nella sacca, o introduzione accidentale di aria nel tubicino) o voluto (per esempio quando si voglia spegnere temporaneamente la pompa e staccara il sondino dal tubicino deflussore, in occasione della rasatura, della doccia, del make up, etc.). Rammentare che, durante l'infusione, la funzione "Dose" dovrà essere permanentemente essere impostata su "INF", pena l'interruzione anticipata -apparentemente inspiegabile- della funzione di infusione continuativa (la pompa crederà di doversi fermare, altrimenti, al raggiungimento della dose massima -quella precedentemente e involontariamente preimpostata- di liquidi da infondere);

   - 11) Rammentare che la pompa va sempre spenta quando il sondino venga staccato dal tubicino -"On/Off"-. In tali occasioni sarà comunque bene chiudere il piccolo rubinetto in plastica posto sul decorso del tubicino stesso (se presente), e applicare l'apposito tappino allo sbocco del sondino (si rischierebbe, altrimenti, lo sgocciolamento del liquido contenuto nello stomaco attraverso la "porta" lasciata aperta a monte).

   - 12) L'infusione può essere interrotta per necessità contingenti, ma mai per tempi superiori ai 20'-30'.

   - 13) La sacca possiede un volume interno massimo di circa ml. 1.200. Potrà essere riempita per tutto il suo potenziale (quando si preveda di dover rimanere fuori da casa per oltre metà giornata, per esempio). In caso contrario, converrà introdurre quantità minori di soluzione (comunque calcolate, a monte, come sufficienti a garantire autonomia di infusione per le ore che si rimarrà lontani dall'abituale domicilio): questo a motivo del fatto che, nel corso delle ore, si rischia che il peso gravante sulla spalla su cui è appoggiata la tracolla diventi difficile da sopportare (peso, insieme, della sacca, della borsa, della soluzione e della pompa di infusione).

   - 14) Il paziente potrà sfilare il sondino autonomamente alla fine del cilco di trattamento (è tenuto, poi, a riportare immediatamente al Centro borsa, pompa, battery charger). Potrà chiederne la rimozione al Centro, con contestuale 2^ visita di fine ciclo (noi non la riteniamo necessaria a priori e per tutti, ma a qualcuno potrà interessare conoscere, per esempio, la riduzione del grasso viscerale -Visceral Fat- di fine trattamento): il tutto al costo di € 30,00. Si tenga comunque presente che chi debba effettuare più di un ciclo di N.E.LT. sarà visitato (e otterrà, quindi, un nuovo profilo metabolico) prima di ogni ulteriore ciclo, con costi compresi nello stesso programma di trattamenti di N.E.LT. (tra il primo e il secondo ciclo, senza costi aggiuntivi -come si legge nella brochure- saranno anche fornite indicazioni dietetiche per il periodo intervallare tra i trattamenti).

   - 15) Andando oltre il suo senso soggettivo di sete, consigliamo al paziente di bere acqua, in misura abbondante e con una certa frequenza, durante il giorno, specie in presenza di elevate temperatura e/o umidità relativa ambientali.

   - 16) La soluzione di "ISOCOLAN" (da assumere per 3 volte durante il trattamento) non ha propriamente un buon sapore. Se ne può eliminare il disagio dell'assunzione, evitando di berla direttamente da un bicchiere. Basterà per questo, dopo averla preparata, introdurla nella sacca di contenimento, preventivamente e all'uopo fatta svuotare dalla sospensione nutritizia: si regolerà poi la pompa alla massima velocità di infusione (400 ml/h per le Nutricia, 600 ml/h per le Moog-Zevex), sino a che la sacca non sarà di nuovo vuota, per poi tornare ai normali contenuto e velocità di funzionamento.

   - 17) La pompa può dare diverse segnalazioni di errore, accompagnate sempre da un tipico segnale sonoro:

   - A) "AIR". Si è introdotta accidentalmente aria nel tubicino deflussore, che andrà svuotato tramite la funzione "Fill Set" (Nutricia) o "Prime" (Zevex-Moog), come descritto al precedente punto sub "10";

   - B) "... DOOR". E' stato accidentalmente aperto lo sportellino a protezione del meccanismo di rotazione della pompa, sportellino che andrà richiuso, per far ripartire poi la pompa secondo la sequenza normale di tasti (vedasi il punto sub "10", visto in precedenza);

   - C) "... OUT" (Nutricia) o "... IN" (Zevex-Moog). SI è interrotto il flusso del liquido, per la presenza, in genere, di qualche piccolo grumo di materiale proteico non solubilizzato a dovere nel tubicino deflussore, oppure per la presenza di qualche strozzatura interessante il tubicino deflussore (è particolarmente critico il settore che va dalla sacca di infusione alla pompa). Bisognerà, dopo avere controllato, ed eventualmente corretto, eventuali strozzature, cercare di far ripartire l'infusione mediante i tasti "Fill Set" o "Prime", già visti (si veda sempre il punto "10" trattato in precedenza).

   - 18) Ad ogni modo, in caso di segnalazioni di errore da parte della pompa, prima di chiamare per eventuali problemi tecnici (338/2667044), controllare: a) che la sacca non abbia terminato il liquido; b) che non ci sia aria nel tubicino deflussore; c) che non si siano verificate strozzature lungo il decorso del tubicino deflussore; d) che non si sia aperto lo sportellino che, sulla pompa, sta a protezione delle parti in movimento.

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    Che, tra tanti soloni, il buon saggio, il generoso, il salace don Gino Bartali, facile profeta, avesse proprio lui ragione prima del tempo?

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    I singoli cicli della nostra N.E.LT. hanno sempre la durata di 10 giorni. Se il sondino viene applicato al mattino (vale a dire prima dell'ora di pranzo), il giorno di applicazione sarà conteggiato come primo giorno del ciclo; se il sondino viene applicato nel pomeriggio, il primo giorno del ciclo sarà considerato quello successivo.

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